Bela Rakosi è un vampiro nemico di Zagor.
| Bela Rakosi | |
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| Nome: | Bela Rakosi |
| Luogo di nascita: | Ungheria (presumibilmente) |
| Autori: | Guido Nolitta (testi) Gallieno Ferri (disegni) |
| Sesso: | Maschio |
| Specie: | Vampiro |
| Etnia: | Ungherese |
| Parenti: | Colonnello Korasi (discendente) |
Biografia[]
Rakosi appartiene all'aristocrazia magiara che consolidò il primo regno d'Ungheria contro slavi e ruteni. In vita si dimostrò un condottiero sadico e spietato, temuto dai nemici quanto dagli alleati. Non si sa come e quando sia diventato un vampiro, ma nel corso dei secoli i suoi discendenti tentarono più volte di eliminarlo senza successo.
Invaghitosi di Ylenia Varga nel '700 ne uccise il fidanzato e la trasformò in una vampira.
Incontrò due volte il suo pronipote il colonnello Korasi quando questi era giovane.
Arrivo in America[]
Il suo primo scontro con Zagor avvenne in concomitanza all'arrivo di Rakosi sul suolo americano. Il barone, protetto dai raggi solari e da qualsiasi altra minaccia nel rifugio oscuro di una cassapanca e vigilato dai suoi mastini gitani Molnar, Toth e Bator, si era aggregato alla carovana di Albert Parkman diretta a Fairmont. Per vegliare sul ragazzo, una promessa fatta al vecchio Buddy Parkman, Zagor e Cico, sotto i falsi nomi di Harry Gordon e Martin Pereira viaggiarono fino a Fairmont.
Lì ci volle tutta la forza di Zagor per distruggere Rakosi, ben deciso a vampirizzare il givane Parkman. Indispensabile fu l'aiuto di un medico jugoslavo, esperto di vampirologia: Metrevelic.
Alla fine del primo scontro, il vampiro era stato ridotto in cenere dai raggi del sole all'alba . Ma, come ebbe modo di constatare Metrevelic, i suoi resti erano scomparsi.
Per resuscitare il vampiro i suoi servi umani bagnarono le sue ceneri durante un'eclissi di luna con il sangue di Zagor, Cico e Metrevelic.
Ylenia Varga la giovane tramutata da Rakosi in un vampiro.
Assetato di vendetta il vampiro scelse il villaggio di Bergville, come base per assalire Aline e Albert Parkman (Rakosi voleva per sé la bella Aline, ma forse era solo un modo per vendicarsi degli uomini che avevano contribuito a distruggerlo: Metrevelic, il padre e Albert, il marito). L'intera Bergville fu tramutata in un villaggio di vampirizzati mentre Rakosi diffondeva il suo orrendo contagio... ma Zagor era sulle sue tracce. Contro tutto e contro tutti riuscì a distruggere i piani del vampiro che fu scaraventato in un fiume con un paletto di frassino piantato nel petto.
Successivamente sulle tracce del barone si mise Ylenia Varga, che odiava Rakosi, che le aveva sottratto la sua vita. Avendo contagiato anche Manfred Moor, fidanzato di Frida Lang la contessa si tirò dietro anche lei e di conseguenza Zagor,Cico e il colonnello Korasi pronipote di Rakosi e cacciatore di vampiri. Alla fine della storia si suppone che il barone vampiro sia morto in un incendio.
Poteri e abilità[]
Poteri[]
- Super forza: in quanto vampiro Rakosi possiede una forza sovrumana.
- Super agilità: in quanto vampiro Rakosi possiede un'agilità sovrumana.
- Ipnosi: Rakosi possiede poteri ipnotici. A detta di Ylenia Varga è molto più potenti di lei come ipnotizzatore.
- Trasformazione: Rakosi è in grado di trasformarsi in pipistrello.
- Contagio: Rakosi può trasformare altri umani in vampiri e controllare coloro che trasforma.
Abilità[]
Multilinguismo: Rakosi parla perfettamente l'ungherese e l'inglese.
Punti di debolezza[]
- Luce solare: l'esposizione alla luce del sole incenerirebbe Rakosi.
- Aglio: in quanto vampiro Rakosi possiede una terribile repulsione per l'aglio.
- Croci: croci consacrate possono respingere i vampiri.
- Abitazioni umane: Rakosi può entrare in abitazioni umane solo se invitato.
- Acqua Santa: il contatto con l'acqua santa lo ustionerà.
- Pali di legno: piantare un palo di legno nel cuore di Rakosi lo ucciderebbe.
Curiosità[]
- Il volto del personaggio è inspirato a quello di Cristopher Lee e il suo nome ricorda l'attore Bela Lugosi, famoso proprio per le sue interpretazioni di vampiri.
- A detta del suo discendente colonnello Korasi, Rakosi ha più di settecento anni.